Appello al Sindaco di Cellole per denunciare il disastro mare di questi giorni!
Egr. Sindaco Aldo Izzo del Comune di Cellole,
da circa una settimana a Baia Felice e Baia Domizia, i turisti ed in vacanzieri stanno vivendo dei momenti di forte stress e delusione per il grave innquinamento delle acque a riva delle spiagge immediatamente dopo le forti piogge dell’ultima perturbazione.
In effetti nel primi giorni dopo le imponenti manifestazioni metereologiche si era pensato che il flusso di intensi scarichi, composti anche da rifiuti abbandonati e depositati a terra lungo i percorsi fluviali, fossero arrivati sulle coste del litorale domizio grazie alle correnti marine. E fino a questo punto tutto sembrava ovvio. Ma riflettendo sui canali presenti sul territorio costiero di Baia Felice, il Trimoletto ed il D’Auria, tutto cio’ non poteva accadere poichè sono state installate dal CAB ( Consorzio Aurunco di Bonifica) le griglie di filtraggio che assolutamente impediscono il passaggio di rifiuti piu’ ingombranti quali carcasse di animali, cestini, bidoni pneumatici etc.
La situazione e’ ancora attuale e di grande urgenza, dove per tutta la giornata di domenica 29 Luglio 2012, i responsabile della nostra Associazione Baia Felix, il sito web ed il profilo Facebook, sono stati tempestati di richieste e telefonate riguardo i motivi di tale grave disastro naturale e come le istituzioni stiano affrontando l’emergenza.
Immediata e’ stata la denuncia alla Guardia Costiera che presente sulle spiagge ha potuto constatare che il problema, già noto, persisteva ed abbiamo avuto rassicurazioni sull’attivazione di un indagine della Capitaneria in corso che ha oltretutto rivolto contemporaneamente un appello ai Comuni del Litorale alla verifica immediata degli impianti di depurazione.
Sul fronte degli operatori commerciali provengono numero notizie di attribuzione del problema e delle cause di natura diversa quali navi commerciali che scaricano, il litorale pontino che sversa a mare ed addirittura abbiamo letto di un ipotesi di boicottaggio attraverso scarichi di rifiuti con mezzi pesanti a mare.
A fronte di tale situazione confusa e della grande portata del problema Le chiediamo, Egregio Sindaco Izzo, di intervenire attraverso i mezzi e l’Autorità che le compete e di esporre denuncia, in rappresentanza della cittadinanza, contro ignoti per disastro ambientale alla Procura della Repubblica competente.
La nostra Associazione sta operando insieme con altre Associazioni, il supporto di Tecnici Qualificati ed Autorità Competenti per individuare le cause e le responsabilità di questo grave scempio al Territorio per cui ci battiamo da sempre, sottolineando che qualsiasi atto di omissione commesso rende chiunque, nessuno escluso, complice e responsabile di questo delitto.
In attesa di un Suo riscontro, cordiali saluti.
Gennaro Guida
Presidente Baia Felix
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da admin il 29 luglio 2012 alle 23:01, ed è archiviato come aldo izzo, Baia domizia, baia felice, baia felix. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |
circa 11 anni fa
Mi chiedo e vi chiedo ma dove scaricano le acque reflue e nere le centinaia di abitazioni e baracche abusive che esistono lungo tutta la fascia costiera alle spalle di baia domizia un tempo denominata dai giornali la favellas delle vacanze. Perchè non si provvede al loro abbattimento visto che hanno deturpato un suolo demaniale e protetto ove è proibito costruire. Attendo risposte. Grazie.
circa 11 anni fa
Possiamo avere rassicurazioni sulla balneabilità … O facciamo la doccia??? Non si possono richiedere le analisi dell’ acqua nuovamente visto che quelle dell’arpac sono fatte a gennaio, grazie sempre x quello che fate